Facebook compie 15 anni e festeggia con una trimestrale record. Crescono gli utenti (2,3 miliardi al mese, 1,5 miliardi al giorno), ma anche il fatturato (16,9 miliardi) e l’utile (6,9 miliardi).
Piaccia o meno, il social network ha rappresentato un tassello importante nell’educazione digitale della popolazione globale. Ha spinto la massa delle persone ad adottare la rete, fornendo loro un giardino recintato dove esprimersi, condividere, rimanere in contatto (in passato quelli che la usavano erano soliti usare dei nickname e non la loro reale identità).
Una enorme infrastruttura di comunicazione sociale cresciuta a dismisura, perdendo di vista il valore della privacy.
Questo aspetto negativo però ha anche generato una nuova e maggiore consapevolezza di tale valore nelle persone.
Per i brand Facebook ha rappresentato un nuovo (personal) mass media, un nuovo canale per raggiungere un pubblico sempre più eterogeneo e frammentato (sempre meno attento ai messaggi pubblicitari tradizionali).
Oggi la piattaforma si trova di fronte a naturali problemi di crescita, ma Zuckerberg ha saputo corazzarsi adeguatamente, acquisendo Instagram e WhatsApp. Questi due intercettano gli estremi della popolazione (giovani in cerca di novità e anziani poco avvezzi alla tecnologia) e dunque garantiscono nuove forme di guadagno.
La sfida è quella di arrivare ad una integrazione dell’infrastruttura di messaggistica dei tre (oggi usata da 2,7 miliardi di persone), in modo da garantire agli utenti un’esperienza più fluida e, ai brand un più ampio ventaglio di pubblico raggiungibile con la pubblicità. Ovviamente l’operazione non sarà facile: bisognerà farla digerire agli utenti e soprattutto agli enti regolatori che potrebbero sollevare obiezioni, legittime a mio avviso, in merito all’abuso di posizione dominante.
In più nel futuro di Facebook c’è sicuramente un maggiore focus sulla sicurezza/trasparenza, sulla realtà virtuale (Oculus), sui device casalinghi (Portal e simili) quali terminali dei suoi servizi.
Di questo ho parlato ad ANSA e a Melog su Radio24 (dal 24′).