L’asset fondamentale di ogni azienda è il brand, l’unico scudo contro le intemperie del mercato. Peccato che alla costruzione del brand, pilastro dell’attività di marketing, si dedichi sempre meno attenzione. Distratti come siamo dalla comprensione degli strumenti digitali e dall’attuazione di tattiche di performance marketing.
Flavia Rubino, che è stata manager in aziende come P&G, Johnson & Johnson, Reckitt Benkiser, ha scritto un bel libro su questo tema “Il branding agile e la formula della fiducia”.
Unire Branding e Design Thinking
La tesi principale è che si può unire il design thinking al branding ed ottenere il Lean Branding. Quindi usare il processo di progettazione agile alla costruzione del brand e alla ricerca del brand fit. Per farlo bisogna passare attraverso alcune fasi, ricavate dall’acronimo TRUST (la fiducia del titolo del libro).
- Territorio: analisi del dove siamo e individuazione degli obiettivi
- Relazione: analisi delle persone con le quali vogliamo interagire
- Unicità: cosa ci distingue e quale dev’essere la promessa di valore
- Storia: cosa e come comunichiamo
- Touchpoint: realizzazione e misurazione delle attività
Per saperne di più vi invito a seguire la chiacchierata che ho fatto con Flavia. Buona visione!