Da un punto di vista strategico Van Natta, dopo aver snellito l’azienda, prova, con un attacco laterale a Zuckerberg, a riposizionarla come social network dedicato all’intrattenimento.
La mossa, portata a segno ad un buon prezzo, 20 milioni di dollari, potrebbe però risvegliare l’interesse di Facebook ad entrare direttamente nel mercato della vendita di entertainement e spingere Apple ad accellerare l’aggiunta di funzionalità social ad iTunes.
Quel che è certo è che anche il semplice download di musica e video diventerà sempre più un’attività sociale, influenzata dai consigli di amici e contatti.