Nello sforzo di segmentare i propri “prodotti” Facebook ha appena rilasciato “Community Page“. L’arduo obiettivo è di educare gli utenti a lasciare le cosiddette “fan page” (in realtà chiamate “Official Page”) alle aziende che vogliono stabilire un rapporto con i propri pubblici di riferimento e spingerli a usare le nuove “Community Page” per attrarre consenso attorno ad una causa o un certo argomento.
La creazione di “gruppi” continua ad essere consigliata per aggregare gli utenti che condividono uno specifico interesse professionale o un hobby.
Mi sembra che ci sia ancora parecchia confusione: di fatto all’enunciato sulle finalità di ogni prodotto, non corrisponde una diversità funzionale, per cui gli utenti continueranno ad usare le pagine ufficiali per condividere la propria passione o il proprio disappunto per i brand.