Come emerge dalla mappa dei social network nel mondo, Facebook sta facendo un’enorme fatica per colmare il gap che lo separa da VKontakte (circa 1.600.000 utenti contro oltre 75.000.000). Così ho chiesto a Katya Trubilova, esperta di social media, di raccontarmi perchè i russi preferiscono un social network locale.
“Anzitutto perchè è un servizio progettato dai russi per i russi. La lingua, poi, ha giocato un ruolo fondamentale nella sua diffusione”. Addirittura, prosegue, “Vkontakte è molto rilevante come luogo d’identità per la Comunità degli Stati Indipendenti in quanto ogni città ha la sua fan page dove gli abitanti comunicano, le aziende locali gestiscono concorsi a premi, ecc…”
Ma c’è di più: nonostante Vkontakte non garantisca il massimo della sicurezza contro intrusioni e virus, viene preferita perchè offre la possibilità di guardare migliaia di film pirata tradotti in russo. In più grazie all’applicazione VK Tracker gli utenti possono anche caricare e scaricare video liberamente.
Facebook non potrebbe mai offrire una “feature” simile, per cui fino a quando il governo non riterrà opportuno agire per regolamentare questa situazione Zuckerberg dovrà accontentarsi del suo status di follower.