Twitter ha creato un nuovo formato pubblicitario, chiamato Conversational Ads, con lo scopo di aumentare i tweet prodotti in favore di un brand.
Finora i tweet sponsorizzati potevano indurre l’utente ad interagire lasciando un like, una risposta, un retweet. Questo nuovo formato li stimola a partecipare ad una conversazione più ampia, anche se guidata.
In pratica il “conversational ad” si compone di un testo, un’immagine o video, e due pulsanti con hashtag personalizzabili dal brand. Quando uno dei due viene premuto, l’utente vede aprirsi il modulo di composizione del tweet con una frase precompilata. Resta la possibilità di modificarla prima della pubblicazione.
Il tweet pubblicato contiene a sua volta i pulsanti di call to action in modo da stimolare ulteriori utenti ad interagire. Infine, dopo la pubblicazione, l’utente riceve un messaggio di ringraziamento da parte dell’azienda.
Mi sembra un meccanismo interessante perché prova a stimolare l’utente pigro e ad aumentare i volumi di conversazione di una campagna. Ovviamente l’efficacia dipenderà molto dall’idea creativa del tweet di partenza. Non credo che basti una banale domanda.