Ad un anno dalla mia ultima rilevazione, torno a condividere i numeri ufficiali della presenza di Facebook nel nostro paese.
Lo strumento nativo di advertising segnala 29 milioni di account potenziali, una dizione poco chiara, forse assimilabile agli iscritti. Quello che conta però sono gli utenti attivi al mese che, secondo le mie fonti, sarebbero 28 milioni, in crescita di tre milioni rispetto ad un anno fa.
Una penetrazione di circa il 96% se si considera che gli utenti mensili di internet sono stimati in circa 29 milioni (Audiweb).
Pur volendo applicare sic et simpliciter all’Italia una correzione del 6% di account che l’azienda considera non regolari a livello mondiale (persone che usano più profili o fake), si tratterebbe comunque di una massa di persone mai raggiunta in Italia da un servizio web.
In un giorno mediamente sono 23 milioni gli italiani che visitano il social network più popoloso del pianeta (erano 20 milioni nel 2015). In questo caso la penetrazione si avvicina al 100% se consideriamo i dati Audiweb.
Ma la velocità più impressionante riguarda l’utilizzo in mobilità. Sono 25 milioni coloro che, almeno una volta al mese, lo usano da un tablet o uno smartphone, mentre 21 milioni accedono quotidianamente. In entrambi i casi si tratta di un balzo di ben 4 milioni anno su anno.
Interessante guardare a come cambia la composizione demografica da gennaio 2014 ad oggi. Secondo i dati forniti da Facebook Advertising, i giovani (fino a 18 anni) raggiungibili con gli investimenti pubblicitari sarebbero calati di 100.000 unità (-5%). A calare anche le coorti 19-24 e 30-35 del 2%.
In crescita, invece, le altre, i 25-29enni (+3%), i 46-55enni (+6%) e soprattutto gli ultra 55enni (+10,5%). La popolazione più numerosa è ormai da tempo quella dei 35-45enni con 6.300.000 unità.
Nell’infografica in alto ho riassunto le nuove statistiche, ma per seguire l’andamento mese per mese vi ricordo la pagina dedicata dell’Osservatorio Social Media in Italia.