Vincos – il blog di Vincenzo Cosenza

Il social network dei Supereroi

Da vecchio appassionato di fumetti, mi ha incuriosito questo lavoro di P.M. Gleiser che analizza la rete di relazioni dell’intricato Universo Marvel.

Nella figura i pallini neri rappresentano gli eroi, i bianchi i cattivi, i grigi altre figure come dei e persone. Salta subito all’occhio che vi sono poche interazioni molto forti e molte interazioni con legami deboli. Il più forte legame si rinviene nella storia d’amore tra Peter Parker e M.J. Watson.  

Tutti i personaggi principali sono maschi e le donne non hanno un ruolo di connessione tra comunità

L’Uomo Ragno, Capitan America, la Cosa, la Bestia, Namor (Sub Mariner) e Hulk  sono gli hub principali, i maggiori catalizzatori di eventi e relazioni. Essi fanno parte di una propria comunità di riferimento, ma sono anche connessi ad altri network sociali (es. gruppi come i Vendicatori o i Difensori).

Al contrario i cattivi tendono a non associarsi in network (secondo gli autori potrebbe essere determinato dalle limitazioni imposte dal codice di condotta dell’Autorità per i fumetti statunitense). E’ forse questa la loro debolezza ?   

Vi segnalo che la gloriosa “Casa delle Idee” ha lanciato un progetto di mappatura del suo universo: Marvel Universe Connections Theta 

via Data Mining

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