Digital PR, agenzia che rappresento a Roma, ha promosso un Osservatorio Brand e Social Media, con il supporto scientifico di OssCom, il centro di ricerca sui media e la comunicazione dell’Università Cattolica.
Lo studio è basato sull’osservazione delle attività di comunicazione sviluppate attraverso i profili ufficiali in lingua italiana. La catalogazione ha tenuto conto della frequenza di aggiornamento, della ricchezza dei contenuti, dei risultati conseguiti (fan, follower, sottoscrittori), della capacità di coinvolgere gli utenti (risposte, commenti, retweet).
Oggi pubblichiamo il primo report relativo al settore Consumer Electronics che vede Nokia Italia ai vertici della classifica, grazie ad una gestione costante ed oculata della sua presenza online.
Al di là della classifica è possibile fare alcune osservazioni, che andranno verificate man mano che analizzeremo i diversi settori:
– Facebook è utilizzato da tutte le aziende. Mentre hanno un blog solo LG e Playstation. Si può dire che Facebook ha dato alle aziende la possibilità di comunicare con i propri clienti, saltando a pie’ pari al fase del corporate blog (percepito come rischioso e oneroso in termini di tempo)
– YouTube si consolida nel suo ruolo di naturale complemento della comunicazione online (12 aziende su 20 ne fanno uso) perchè permette di veicolare contenuti ludici e educativi (tutorial)
– Twitter inizia ad essere sperimentato ed utilizzato soprattutto per rilanciare contenuti (9 aziende su 20 hanno un profilo in lingua italiana)
– Flickr per la sua specificità è usato solo da aziende del comparto fotografico, ad esempio Canon Italia ha, da tempo, sviluppato una forte community che “coccola” con iniziative di testing ed offerte speciali
Le strategia di comunicazione individuate variano:
– le aziende del primo gruppo attuano una strategia multi piattaforma e proattiva che fa riscontrare picchi di interazione molto alti in occasioni di iniziative di prodotto. Non tutte le aziende privilegiano Facebook che da alcune viene utilizzato in maniera tattica, mi riferisco per esempio a Canon c’è anche chi preferisce concentrarsi maggiormente su un pochi ambienti (es. Canon Italia ha iniziato con un’ottima presenza su Flickr)
– aziende come HP, JVC, Epson puntano invece ad una strategia di presidio caratterizzata da un costante aggiornamento, ma senza picchi di performance
– infine vi sono aziende come Asus, Philips, Apple (iTunes) che hanno una strategia monocanale (Facebook)
In attesa dei vostri commenti (anche via twitter con hashtag #obsm) vi rimando alla Digital Media News Release e alla pagina dove richiedere il report completo.