Ieri sera Twitter ha aggiornato le sue app iOS e Android con una modifica sostanziale dell’esperienza utente: le foto e i video (solo Vine per ora) contenuti nei tweet vengono immediatamente mostrati, senza bisogno di cliccarli (in basso prima e dopo il restyling). Visibili da subito anche le azioni possibili sul tweet (retweet, reply, favorites).
Update: la modifica è stata estesa anche alla versione web di Twitter come prevedibile.
Questa “facebookizzazione” (parola orribile lo so) di Twitter se da un lato segna uno snaturamento del servizio, che ha fatto del testo scritto il suo elemento differenziante, dall’altro risponde a logiche comprensibili di business.
In primo luogo un flusso di notizie ricco di immagini è certamente più adatto a catturare l’attenzione e quindi a spingere le persone a non abbandonare la piattaforma dopo l’iscrizione e ad usarla più a lungo (due problemi che Twitter ha sempre avuto).
In secondo luogo immagini visibili significa introdurre, di fatto, display ads ossia promoted tweets più “engaging”. Una opportunità in più per gli inserzionisti e per un’azienda ancora alla ricerca di una profittabilità sostenibile.