Facebook, la più frequentata piattaforma di comunicazione, ha appena annunciato un miglioramento del sistema di messaggistica interna, smentendo coloro che avevano pensato ad un nuovo servizio di email stand alone in concorrenza con GMail, 171 milioni di utenti, Yahoo! Mail, 303 milioni o Windows Live Mail, 363 milioni (per la cronaca il sottoscritto non era tra questi).
Messages, usato da a 350 milioni di utenti di Facebook che si scambiano ogni giorni 4 miliardi di messaggi, viene rinnovato in 3 aspetti:
– Seamless messaging ossia la convergenza di instant messages e messaggi strutturati. Messages (Messaggi) diventa il luogo dove tutti i messaggi privati ricevuti verranno conservati, indipendentemente dalla loro origine (SMS, IM della chat, email).
Da oggi gli utenti potranno avere un indirizzo tipo vincenzo.cosenza@facebook.com se si è scelto un vanity url tipo facebook.com/vincenzo.cosenza. Scegliendo questa opzione daremo ai nostri amici un modo alternativo per contattarci. In pratica potranno spedirci un’email all’indirizzo indicato e noi riceveremo il messaggio in “Messages” (sottoforma di notifica o nella finestra di chat se siamo online).
L’elemento di maggiore attenzione è che dando la possibilità ai non iscritti di scrivere un’email agli iscritti, Facebook riuscirà a collezionare anche gli indirizzi di chi non è all’interno della piattaforma.
– Conversation history ovvero la possibilità di consultare da un’unica pagina lo storico delle conversazioni via SMS, IM, email, raggruppate per amico, e non per canale di provenienza, data o oggetto
– Social Inbox che grazie a particolari filtri automatici basati sui comportamenti dell’utente, permetterebbe di ordinare meglio i messaggi ricevuti. Di default la nuova casella postale sociale conterrà solo i messaggi dei nostri amici e degli amici degli amici, ma l’utente potrà rendere più restrittive le impostazioni. I messaggi provenienti da altri contatti finiranno nella cartella “Other”.
I messaggi potranno anche essere inoltrati selettivamente ad altri. In più sarà possibile aggiungere altre persone ad una conversazione di gruppo.
Sembra proprio che Zuckerberg, per ora, non voglia uccidere le email, ma migliorare il modo in cui gli utenti di Facebook comunicano tra loro. Ma se queste innovazioni dovessero funzionare davvero, aiutando gli utenti a combattere lo spamming e a individuare più efficacemente i messaggi più importanti, potrebbero avere un enorme impatto sull’attuale funzionamento degli altri servizi di email.
Intanto se volete un invito andate qui http://www.facebook.com/about/messages/