Pare proprio che Zuckerberg si sia legato al dito il rifiuto di Evan Spiegel di farsi comprare. E così dopo aver spinto Instagram e Facebook a copiare Snapchat, ora è la volta di WhatsApp.
Per il suo ottavo compleanno, l’applicazione di messaggistica istantanea più usata al mondo, da 1,2 miliardi di persone, che spediscono 60 miliardi di messaggi al giorno, ha lanciato Status.
In pratica dopo aver creato una foto sarà possibile arricchirla con testi, emoji e disegni a mano libera. Ripetendo l’operazione, o aggiungendo video, si verrà a creare una storia, che sarà visibile per 24 ore ai propri contatti nella nuova tab “Status”. Ad essi sarà data la possibilità di rispondere direttamente dal post. Come ogni messaggio su WhatsApp anche questi contenuti saranno criptati end-to-end.
Insomma un altro elemento che testimonia l’influenza di Snapchat, ma che allo stesso tempo rappresenterà un freno alla sua crescita mondiale.