Ad un anno e mezzo dalla mia ultima rilevazione, torno a condividere i numeri ufficiali della presenza di Facebook nel nostro paese.
Lo strumento nativo di advertising segnala 28 milioni di account potenziali, una dizione poco chiara, forse assimilabile agli iscritti. Quello che conta però sono gli utenti attivi al mese che, secondo le mie fonti, sarebbero 25 milioni, in crescita di un milione rispetto ad un anno fa.
Una penetrazione dell’86% se si considera che gli utenti mensili di internet sono stimati in 28,9 milioni (Audiweb).
Pur volendo applicare sic et simpliciter all’Italia una correzione del 6% di account che l’azienda considera non regolari a livello mondiale (persone che usano più profili o fake), si tratterebbe comunque di una massa di persone mai raggiunta in Italia da un servizio web.
In un giorno mediamente sono 20 milioni gli italiani che visitano il social network più popoloso del pianeta (erano 17 milioni ad agosto 2013 e 15 milioni ad aprile 2013). In questo caso la penetrazione sale al 92%, considerando che gli utenti in collegamento ogni giorno sono 21,7 milioni (Audiweb).
I dati più impressionanti in mio possesso riguardano l’utilizzo in mobilità. Sono 21 milioni coloro che, almeno una volta al mese, lo usano da un tablet o uno smartphone, mentre 16 milioni accedono quotidianamente. Una crescita notevole se si considera che i mobile user erano rispettivamente 15 milioni e 10 milioni un anno fa.
Sembra proprio che Zuckerberg sia riuscito ad imporre l’utilizzo da mobile, dopo aver ridisegnato l’app in base ai consigli e all’esperienza del team di Instagram.
Interessante guardare a come cambia la composizione demografica da gennaio 2014 ad oggi. Secondo i dati forniti da Facebook Advertising, i giovani (fino a 18 anni) raggiungibili con gli investimenti pubblicitari sarebbero calati di 40.000 unità (-13%).
In crescita, invece, tutte le altre coorti, soprattutto quelle 46-55 (+24%) e degli ultra 55enni (+27%). La popolazione più numerosa è ormai da tempo quella dei 35-45enni con 6.000.000 di unità.
Nell’infografica in alto ho riassunto le nuove statistiche, comprendenti i numeri degli utenti registrati per capoluogo di regione. Altri dati, aggiornati mese dopo mese, li trovate nella pagina dedicata all’Osservatorio Social Media in Italia.
Io per adesso sono riuscito a resistere ai pressanti inviti degli amici ad iscrivermi, ma oramai mi sento come un soldato giapponese nella giungla…