Sono stati 665.654 gli utenti che hanno deciso che valeva la pena esprimere un voto rispetto ai principi di funzionamento di Facebook. Il 74,37% di questi ha approvato i Facebook Principles and Statement of Rights and Responsibilities, rispetto ai precedenti termini di servizio.
Pur non essendo stato raggiunto il quorum unilateralmente individuato dall’azienda, Facebook ha deciso di adottare comunque il nuovo documento e di continuare a sottoporre le future modifiche al giudizio popolare.
Resta da capire se questa bassa affluenza alle “urne digitali”, sia stata dettata dalla novità dell’evento oppure da un’atteggiamento pragmatico e utilitarista degli utenti, disinteressati alle scelte di governance, ma pronti a rivendicare un diritto alla migrazione qualora lo strumento non rispondesse più alle proprie esigenze.
Allora io penso: “La seconda che hai detto!”,ovvero:”un’atteggiamento pragmatico e utilitarista degli utenti, disinteressati alle scelte di governance, ma pronti a rivendicare un diritto alla migrazione qualora lo strumento non rispondesse più alle proprie esigenze.”.
Sono davvero pochi gli utenti,ahimè, che usano il mezzo consapevoli di quello che stanno facendo e di cosa mettono in atto ogni volta che si logano in rete/facebook.
Facebook per molti è solo un enorme party digitale su cui pubblicare foto e mostrare “Quanto sono figo,aho!”.
Qualche tempo fa, ero in uno dei miei ristoranti preferiti,che si contraddistingue per l’atomosfera familiare e distesa.
Sono stata tutta la sera ossessionata dai flash delle digitali di un gruppo di ragazzi lampadati e testosteronici che ad ogni posa,per alcune delle quali hanno costretto il gestore del posto ad improvvisarsi fotografo, commentavano con frasi del tipo:”Questa appena arrivo a casa la metto su facebook!” ” dai facciamone un casì che la mettiamo sul profilo!” e ancora “domani ti taggo!vedi poi che faccia fai…”.
Io sono sicura che molti utenti di facebook,non sappiano neanche cosa sia un social network; ovvero ingnorano che facebook sia un social network con annessi e connessi,che ogni volta che carichi una foto la foto diventa di proprietà di facebook, che ogni volta che accedi ad un applicazione dai il consenso per il trattamento (cessione compresa) dei tuoi dati personali, che vengono vendute alle multinazionali…etc.etc.
Io credo che la gente che “si tagga su facebook” non abbia la benchè minima idea di cosa sia un tag e a cosa serva, credo che per molti un tag equivalga a scrivere il nome dei tuoi amici sulla tua foto…
Dunque a chi credi interessi se facebok cambia policy and rules?
Basta che sia ancora possibile caricare foto,taggarsi e aggiornare lo staus…
Discorso lungo e complesso e sono solo le 10.19…
A presto
Lalinda