L’Osservatorio italiano su Foursquare ha reso note alcune informazioni interessanti sulle aziende italiane presenti sul geo social network (vedi timeline). In sintesi la peculiarità del servizio e la bassa diffusione, incidono negativamente sulla scelta di essere presenti.
– Sono 197 quelle che hanno sviluppato una presenza ufficiale, aprendo una “Brand Page”, in crescita del 20% mese su mese, dopo che il processo di apertura è stato semplificato
– basso l’utilizzo dei Suggerimenti (tip) e delle Liste di tip. Nella stragrande maggioranza dei casi si inseriscono i 5 tip richiesti e poco altro, mentre in tanti altri casi, dopo un primo inserimento “massivo” (10-20 tip), non si hanno altri aggiornamenti
– l’incremento del numero dei follower non è collegato al numero di consigli dati dall’azienda (un grave problema di design delle pagine e dei meccanismi di visibilità, che non spronano gli amministratori ad aggiornarle per incrementare i follower)
– le brand page sono molto utilizzate dalle regioni/enti turistici, la Toscana è la regione più geolocalizzata, e dalle agenzie web (tecnologiche o di comunicazione).
Questo perchè, come accade ed accadeva per le pagine fan di facebook c’è una scarsissima conoscienza del mezzo e delle pontenzialità. Per cui il primo approccio, nella maggior parte dei casi, è a livello amatoriale.
diciamo anche che, per parecchio tempo, la confusione tra profilo e pagina e relative funzionalità era un po’ un ostacolo… forse adesso inizia ad avere un senso e una differenziazione più precisa. detto ciò, secondo me (nel senso “dal mio profilo foursquare”) non sembra ancora esserci la massa critica italiana per ottenere dei risultati tangibili -> le pagine continueranno a stentare, imho