Ferruccio De Bortoli, su L’Economia del Corriere della Sera di ieri, mi ha chiesto qualche informazione in merito all’affidabilità dei pagamenti online e al ruolo di intermediari come PayPal. Pur se con la semplificazione necessaria ho ribadito che la sicurezza non è un prodotto tecnologico, ma un processo, che richiede l’azione responsabile di più attori e che spesso l’anello più debole è proprio il cliente finale.
Per avere un’idea del fenomeno degli acquisti in rete in Italia, si pensi che gli acquirenti online abituali (almeno una volta al mese) sono 15,6 milioni (+23% anno su anno) ossia circa la metà dei navigatori abituali (rapporto Netcomm 2017). Il valore mensile degli acquisti con Carte di Credito è di 2100 milioni di euro (+23%), mentre quello degli acquisti extra Carte è di 300 milioni di euro (+7%).
Per il 2017 si prevedono acquisti online per 31,2 miliardi di euro (+22% anno su anno) e una diversificazione delle modalità di conclusione degli acquisti (ad esempio all’interno delle piattaforme social e degli instant messenger).