Da qualche giorno le API di Facebook sono state rese accessibili agli sviluppatori, che hanno subito iniziato a sviluppare servizi interessanti. C’è chi ha pensato di creare delle pagine in grado di aggregare i contenuti maggiormente graditi e condivisi dagli utenti del social network, vedi “Like Button” e “It’s trending“, e chi, come Ka-Ping Yee, ha realizzato uno strumento utile per proteggere la propria privacy. Accedendo a questa pagina e inserendo il vostro nome o ID di Facebook sarete in grado di visualizzare quali informazioni del vostro profilo Facebook sono accessibili pubblicamente e in tal modo decidere se modificare alcune impostazioni. Sarebbe stato meglio se ci avesse pensato lo stesso Zuckerberg…
mannaggia, pensavo di essere il primo in Italia a utilizzare il “Like me” con spotus.it: ma come potevo immaginare che il vincos se lo sarebbe lasciato sfuggire…
@Federico 🙂
A me risulta che le API fossero disponibili da un bel pezzo, tant’è vero che le ho installate nel mio sito per realizzare delle applicazioni di prova. Forse intendi dire che FB le ha migliorate…
@ Gianni le API sì, il pulsante “Like me” integrabile onestamente l’ho scoperto pochi giorni fa
Era giusto per precisare, Federico, in quanto l’osservazione iniziale di Vincenzo era ambigua. Sono perfettamente a conoscenza delle nuove funzionalità di FB. Grazie, comunque, per il tuo intervento.