LinkedIn ha appena annunciato di aver raggiunto i 200 milioni di iscritti in tutto il mondo. A febbraio del 2012 erano 150 milioni, a marzo dell’anno prima 100 milioni.
Gli Stati Uniti restano il più grande bacino (74 milioni di utenti), seguiti da India (18 milioni), U.K. (11 milioni) e Canada (7 milioni). Il nostro paese conta oltre 4 milioni di membri.
Le nazioni che crescono più velocemente sono la Turchia, la Colombia, l’Indonesia. Cresce l’uso da dispositivo mobile soprattutto in Cina, Brasile, Portogallo, India e Italia.
Come al solito quello che non viene rivelato è il tasso di attività di questi iscritti. Se da un lato il social network professionale ha una sua peculiarità ed un modello di business che gli permettono di prosperare nonostante il gigante Facebook, dall’altro fa fatica a trovare il modo per far rimanere più tempo gli utenti all’interno del proprio walled garden.