In questi mesi molte persone che conosco sono in crisi d’astinenza da Lost (in attesa della 4a serie); io, lo confesso, lo sono da 24. Si, 24, quella serie tv innovativa nella scrittura e nella messa in scena filmica, che è stata massacrata dai macellai del palinsesto Mediaset.
Dopo la fine della 6a serie ho sperimentato vari cocktail lenitivi: prima Heroes (troppo deludente), poi Prison Break, Desperate Housewives, Damage, Mad Men.
Posso dire con orgoglio che, grazie a questi ultimi, ero riuscito ad intravedere la luce alla fine del tunnel…quando è arrivato questo:
io intanto mi sto godendo ancora la prima stagione, che avevo visto a pezzi per i motivi che accennavi, e intanto Heroes (per quel che vale) l’hanno interrotto a 4 puntate dalla conclusione…
niente da fare… tutto il resto è un surrogato… per compensare andrò davvero a rivedere The Bourne Ultimatum!
Ma la scrittura della trilogia di Bourne è inesistente, non c’è profondità, solo azione, neanche particolarmente originale.
A questo punto meglio rivedersi il primo Mission: Impossible di De Palma o, se non l’hai visto il serial The Company