Ieri durante il SXSW il prof. Henry Jenkins ha affermato:
In a hunting society, children play with bows and arrows, in an information society, children play with information
Jenkins sostiene che la scuola è stata colta impreparata dall’emersione della cultura della partecipazione spinta dai nuovi media; di conseguenza i programmi scolastici dovrebbero iniziare a prevedere l’insegnamento di competenze sociali utili ad affrontare con consapevolezza il nuovo scenario mediale:
Play — il gioco e la sperimentazione come forme per abituare alla risoluzione di problemi reali
Performance — saper assumere diverse identità al fine di improvvisare e scoprire nuovi punti di vista
Simulation — imparare ad interpretare e costruire modelli dinamici di processi reali
Appropriation — riuscire a remixare e campionare contenuti mediali, ricreando nuovo senso
Multitasking — la capacità di seguire più attività contemporaneamente e di spostare l’attenzione laddove necessario
Distributed Cognition — imparare ad interagire con strumenti in grado di espandere le capacità mentali
Collective Intelligence — condividere i frammenti di conoscenza dei singoli per arrivare ad un superiore ordine di conoscenza comune
Judgment — valutare l’affidabilità e la credibilita di diverse fonti d’informazione
Transmedia Navigation — seguire flussi di storie e informazioni attraverso modalità differenti
Networking — ricerca, sintesi e disseminazione dell’informazione
Negotiation — appartenere a diverse comunità per imparare a rispettare diversi punti di vista e a negoziare tra opinioni in conflitto
Per approfondire vi consiglio il relativo white paper che sarebbe soprattutto utile a governanti, presidi e docenti ancora fermi, quando va bene, alla lettura del giornale in classe.
Interessante. Grazie per segnalazione e summary 🙂