A distanza di un anno dall’ultimo redesign, Facebook ha svelato le nuove pagine aziendali.
Gli amministratori avranno 30 giorni di tempo per prendere confidenza con le novità introdotte.
L’aspetto estetico è quello dei profili personali, conosciuto come Timeline, per l’organizzazione visiva dei contenuti in forma cronologica inversa. Ciò spingerà le aziende a ragionare sempre più in termini di “visual storytelling” più che di “calendario editoriale” (in basso la pagina di Obama che giustamente usa la foto copertina per illustrare gli effetti della sua politica sulla creazione di posti di lavoro).
Gli amministratori avranno la possibilità di caricare una foto copertina (851 x 315 pixel), oltre alla foto profilo (180 x 180 pixel) e di selezionare un post da tenere fisso in apertura di pagina per un massimo di 7 giorni (una funzione gratuita che Twitter offre solo alle aziende disposte a fare un cospicuo investimento pubblicitario).
Inoltre potranno nascondere i post, renderli ampi quanto tutta la larghezza della pagina (utilizzando l’icona a “stella”), creare dei “milestone” per sottolineare dei traguardi conseguiti.
Aggiunto un riquadro in alto a destra che informa il visitatore del numero di amici che sono già likers della pagina e che l’hanno taggata in un post.
Ridisegnato anche il pannello di amministrazione, in modo da raccogliere in un’unica pagina un accenno di Insights, le persone che hanno fatto like, le notifiche delle azioni che hanno coinvolto la pagina, i messaggi ricevuti. Si, perchè una delle novità più interessanti introdotte è la possibilità di scambiare messaggi con gli amministratori, aprendo le porte ad una migliore gestione dei clienti via Facebook.
In più l’amministratore potrà chiedere anche la modifica del nome della pagina.
Così come nei profili personali, anche le pagine sono state dotate di una sezione “Activity Log” che permette di cercare vecchi post (per anno e tipo) ed eventualmente editarli.
Le tab che ospitano applicazioni sono state spostate sotto la copertina, rappresentate da una piccola immagine. Una volta attivate si renderizzano immediatamente sotto, nella timeline. Eliminata, invece, la possibilità di far atterrare utenti esterni su una tab ad hoc.
La visione futura di Zuckerberg è fare in modo che funzionalità di Facebook siano integrate in applicazioni di terze parti e non semplicemente ospitarle in un frame.
Curiosa la scelta di mostrare a tutti una parte delle statistiche, finora riservate ai soli amministratori. Cliccando sul riquadro “like” chiunque potrà vedere il dato attuale e l’andamento delle metriche like e talking about nell’arco dell’ultimo mese. A questo si aggiunge: la settimana con la più alta attività, la città più popolare, la fascia d’età più rappresentata.
Le novità sono interessantissime, specie le maggiori possibilità di interazione con i sottoscrittori! Complimenti per il blog!
saranno contenti tutti quelli che hanno speso bei soldoni per una app 520px!