Il 48% degli utenti italiani della rete dichiara che internet li aiuta a scegliere meglio i prodotti/servizi da acquistare (la media europea è del 51%). È quanto emerge da una nuova ricerca di IAB Europe che ha interpellato circa 50.000 persone, a febbraio.
La notizia non è nuova per chi lavora in questo ambito, ma è interessante capire per quali prodotti si va online per farsi aiutare. In primis le vacanze (68%) e i biglietti di treni e aerei (64%). Seguono i prodotti elettrici (61%) e i dispositivi mobili/contratti degli operatori (56%). Inoltre, a differenza degli altri europei, noi italiani usiamo la rete per scegliere i prodotti assicurativi (50% contro il 39%).
Sarebbe utile capire quante aziende sono consapevoli del cambiamento nel processo di acquisto e quante fanno qualcosa di sensato per migliorare la propria rilevanza in rete.
Post simili:
L’impatto dei social network sulle nostre vite. Fiducia, supporto sociale e partecipazione nell’era di Facebook.
Aziende italiane: solo il 32% usa i social media professionalmente
Ricerca SDA Bocconi: aziende italiane e customer experience attraverso i social network
TNS: il “brand divide” mondiale sui social network
Osservatorio Brands & Social Media in Italia: banche e assicurazioni tradizionali ancora caute
Il mio presentimento ( anche più di un presentimento) è che le aziende italiane stiano utilizzando la crisi come scusa e non come opportunità per cominciare a sviluppare comunicazioni vere e interessate verso i diversi target “sfruttando” internet e i molti strumenti messi a disposizione. In particolare si fa difficoltà a capire che non ci si improvvisa su queste cose e si deve fare affidamento a professionisti!
A mio parere noi Italiani siamo un popolo diffidente e risparmiatore.
Diffidente: prima di acquistare vogliamo avere la certezza sulla qualità e utilità di ciò che stiamo acquistando.
RIsparmiatore: causa crisi e non, tendiamo (giustamente) a valutare l’opzione più economica che permetta di soddisfare il nostro bisogno.