Grok 4 è la nuova versione del chatbot che Elon Musk ha voluto realizzare con la sua azienda xAI per dar fastidio a Sam Altman (con cui hanno co-fondato OpenAI). L’app è ormai matura e, dai benchmark pubblicati, riesce a competere ad armi pari con i chatbot già presenti sul mercato.
In questo video ho voluto metterla alla prova su compiti di vario tipo: creazione di una rassegna stampa, test di logica, scrittura di un social post e di blog post, strategia di marketing, creazione di una landing page, creazione di un gioco e generazione di immagini. Come vedrete per alcuni compiti di ricerca informazioni e scrittura funziona bene, ma per i lavori più intensi come la scrittura di codice non sempre dà dei buoni risultati. Anche la creazione di immagini (che si possono anche animare) presenta dei difetti. Un punto a favore è, invece, la possibilità di creare immagini di personaggi noti.
Grok 4 è disponibile in versione gratuita (ma per un uso limitato di soli 2 prompt al giorno) sia su un sito web dedicato sia all’interno dell’app X. Per usare illimitatamente il nuovo modello bisogna sottoscrivere un abbonamento Premium su X.
Indubbiamente, l’integrazione con un social medium è molto interessante e potrebbe essere sfruttata ancora meglio. Al momento, gli si può chiedere di “spiegare” una notizia trovata su X e avere maggiori informazione su un certo utente.