Blego Marketing: come sfruttare l’ego dei blogger

Certo che gli americani non riescono ad evitare di creare nuovi termini, l’ultimo che ho scoperto è “blego” ossia “blogger ego”. Il neologismo descrive l’attitudine dei blogger di tappezzare il proprio blog di widget e immagini che evidenziano la loro affiliazione a diversi network sociali. Nulla di male nel mettere in evidenza il nostro “web ego” a meno di non scadere nel fenomeno del “celolunghismo” (anche noi italiani coi neologismi non scherziamo). Gli uomini di marketing si sono accorti del fenomeno e lo stanno sfruttando, come fa notare Rohit, offrendo elementi differenti al fine di evidenziare:

  • le connessioni tra amici o appartenenti ad una community, il fenomeno è noto come “friending” tra i membri di MySpace o come “poking” tra quelli di Facebook
  • l’appartenenza ad un gruppo  (es. 9Rules, Blogburst, Global Voices Online)
  • le proprie abilità (es. X-Box)
  • la posizione in una certa classifica (es. Technorati, Wikio)

Conoscete altri esempi di blego marketing ?

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4 replies on “Blego Marketing: come sfruttare l’ego dei blogger”
  1. says: vincos

    @Ester: ritengo che i social network che ci possano essere fatti ricadere nella prima categoria di blego marketing

    @Adrian: il Flickr badge secondo me è un esempio della terza categoria

    Grazie

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