Lontano dai riflettori dei mass media, Facebook continua a far proseliti rispetto ad un mese fa, e lo fa molto velocemente soprattutto in America Centrale (+84%) e in Sud Africa (+35%). Nello stesso periodo in Europa cresce mediamente del 7%, con l’eccezione di Francia, Spagna, Germania e Italia dove va oltre il 10%.
Dallo scorso ottobre sto tenendo sotto controllo la situazione degli utenti registrati nel nostro paese e come potete vedere il salto dagli early adopter alla early majority, tanto per dirla alla Rogers, è evidente:
Molto interessante 🙂
non c’è da sorprendersi se per mollti facebook è la porta d’ingresso nel mondo dei social network. mia moglie ne è un esempio lampante. nell’interfaccia di facebook non c’è nessun richiamo all’esperienza tradizionale sul PC o persino a un browser.
ora che a Facebook hanno capito che occorreva permettere di filtrare i contributi e le applicazioni indesiderate sul proprio profilo, il servizio ha raggiunto un livello di user friendliness tale da candidarsi a diventare onnivoro, almeno presso il grande pubblico.
poi noialtri utenti esperti magari ci baloccheremo ancora con friendfeed, di cui forse ci piace proprio l’interfaccia essenziale e la propensione alla conversazione, ma la crescita della creazione di zuckergerg mi sembra inarrestabile.
a
ciao
ok
ciauuu
salve