Lo scorso mese avevo notato che gli italiani su Facebook avevano iniziato a decrescere e avevo sospeso il giudizio in attesa di nuovi risultati. A distanza di un mese, una nuova rilevazione, disponibile all’ Osservatorio Facebook in Italia , mostra un ulteriore calo di oltre centomila utenti. Siamo passati dai 16.858.000 di fine luglio, ai 16.707.000 di fine agosto fino ad arrivare ai 16.589.000 di oggi.
L’unica coorte di età che non decresce è quella degli ultra cinquantaseienni che da fine luglio a fine settembre ha guadagnato il 2%.
Ormai sembra difficile crederlo, ma ancora una volta potrebbe essere in atto un’operazione di eliminazione degli utenti fasulli dal database (doppi profili o aziende che usano i profili personali, anzichè le pagine), talmente estesa da oscurare eventuali nuovi iscritti.
Non sottovaluterei nemmeno l’impatto di chi decide di “uscirne” perchè vede più pericoli per la privacy che altro… Anche grazie alle cronache sui media tradizionali. Difficile capire pero’ se questa tipologia sia tale da fare volumi statistici (cancellare il profilo può non essere, tecnicamente, un’azione alla portata di tutti).
Facebook è molto utile per fare amicizie, per ciattare con gli amici vecchi e nuovi, per inviare foto et similia.
Per inviare immagini e documenti sono molto più adatti i programmi di posta.
Penso che questo sia il motivo delle cancellazioni: provato il programma, non lo si ritiene adeguato alle proprie esigenze.
Personalmente, mi ha inceppato il PC, un attrezzatissimo quadricore, costringendomi a resettarlo.
@Scimitarra
Non per niente, ma Facebook è semplicemente un *Social* Network .
L’iscritto, se deve fare altre cose, si sposta tranquillamente da un sito all’altro col proprio browser, possibilmente aggiornato per non avere presunti errori critici da resettare un pc.
😉
Io sono comunque della stessa idea di Vincos.
Stando a quanto sostenuto dal team ufficiale e dai dati ADS, non posso pensare altrimenti.
Noto maturazione, non cancellazioni di massa.
che dire? è un dato interessante ma sarebbero da approfondire le metriche usate da Facebook e capire i motivi dell’unsubscribing. a questo livello si potrebbero fare congetture di tutti i tipi…una bella ricerca quali-quanti ci aiuterebbe oppure una bella chiacchiera con i gestori di Facebook…
Facebook è cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi due-tre anni fino a diventare il secondo sito in Italia dopo Google. Di fronte a espansioni così consistenti è, di solito, fisiologico un assestamento una volta che il potenziale è raggiunto: too fuss for nothing?
Oppure più semplicemente gli italiani ancora ci tengono a farsi qualche amico reale, oltre a quelli virtuali… 😉
Sono sempre numeri stratosferici e piccoli spostamenti non sono significativi