Inauguro oggi una piccola rubrica con l’obiettivo di cogliere la voce della blogosfera italiana attraverso 5 domande flash, tra il serio ed il faceto, ad alcuni blogger. Fatemi sapere che ne pensate !
Partiamo con Luca Conti, 31 anni, laureato in Scienze ambientali, consulente ed esperto di nuovi media sociali. Il suo Pandemia è al primo posto della classifica dei blog italiani e da poco ha aperto Social Media Corner.
– Il blog è morto ?
Il blog non è morto, semplicemente sta cambiando forma, sta mutando. Sta per essere inglobato in un sistema più grande e completo. Una componente essenziale della propria identità in rete.
– Quale sarà la “next big thing” ?
Non ho dubbi: un social network che permetta di aggregare la nostra presenza online sparsa in decine di siti diversi. Un social network di social network. non è un caso se Facebook ha così tanta attenzione
– Il blog che manca ossia quale personaggio/azienda ti piacerebbe bloggasse ?
Mi piacerebbe che bloggassero i direttori di Repubblica e Corriere della Sera. Mi piacerebbe che lo facesse chiunque gode di un osservatorio privilegiato sulla società italiana, business e non. La strada è lunga
– L’applicazione alla quale non rinunceresti ?
C’è chi dice che sia morta. Senza email non potrei vivere. Sono ancora fedele ad Eudora, da anni e anni. Sul web ormai ho trovato in Twitter un servizio unico in quanto a capacità di fare gruppo.
– La cosa che ti piace fare di più quando non blogghi ?
Rilassarmi leggendo un libro d’evasione o viaggiare per mete lontane e poco frequentate
– Condividi con noi un link che merita
Trovare gli articoli usciti su carta che parlano di rete, in rete, è praticamente impossibile. Preziosissimo è questo servizio: http://www.ufficiostampa.rai.it/aree/net.htm
Grazie Luca !
Technorati tags: intervista, luca conti, social media, blog, blogosfera
Interessante la rubrica. Veloce e sintetica come devono (dovrebbero) essere i post.
Per aggiungere un nome a quelli citati da Luca come blogger (si spera) prossimi venturi farei il nome di Michele Serra.
Sarebbe davvero stimolante un Serrablog…Ma, frequentando le sue rubriche ed i suoi articoli, dubito che succederà.
Un saluto ed un in bocca al lupo per la rubrica!