Mark Zuckerberg ha aperto F8, l’evento dedicato agli sviluppatori, mostrando i numeri del suo impero.
Il superamento di 1 miliardo e 400 milioni di utenti attivi di Facebook, i 700 milioni di persone che usano i Gruppi e WhatsApp, i 300 milioni di Instagrammer e i 600 milioni di utenti di Facebook Messenger.
Messenger Platform
Proprio per quest’ultima applicazione Zuck ha annunciato piani importanti, seguendo la strada già tracciata con successo dai competitor orientali come Line e WeChat.
Facebook Messenger non sarà più un semplice software per la messaggistica istantanea, ma diventerà una vera e propria piattaforma (come più volte previsto su questo blog).
Il beneficio immediato per gli utenti sarà quello di poter installare applicazioni aggiuntive direttamente dall’applicazione ed estenderne le funzioni con GIF, video, audio, giochi, contenuti fino ad arrivare ai pagamenti.
Concreta l’opportunità per gli sviluppatori di aumentare l’uso e gli introiti derivanti dalle proprie creazioni. A tal fine è stato rilasciato Facebook Analytics for Apps, uno tool gratuito utile per capire chi e come usa la propria app.
Business on Messenger
La conseguenza più interessante di questa nuova strategia di piattaforma sarà l’introduzione del programma “Business on Messenger“, in test già dalle prossime settimane con alcuni partner. L’obiettivo è quello di aprire un canale di comunicazione ufficiale tra aziende e utenti.
Ad esempio sarà possibile chattare con un brand durante l’acquisto di un prodotto sullo store proprietario, ricevere aggiornamenti sulla conferma dell’ordine o sullo stato dello stesso. Insomma abilitare un social caring ben strutturato sfruttando un canale privato.
In definitiva Zuckerberg sceglie di differenziare nettamente Facebook Messenger da WhatsApp, che rimane, per il momento, dedicata ad un uso più limitato e ludico.