La natura del micro blogging + Inviti per Pownce

Non sono un incallito utilizzatore di Twitter, ma ho iniziato ad usarlo per capirne il funzionamento e le implicazioni socio-psicologiche. Fino a ieri pensavo che fosse un strumento per fare del micro blogging, inviare pensieri personali, magari repentini e spontanei, a gruppi di persone che sono interessate a leggerli (i nostri follower). Fino a ieri, di conseguenza, ingenuamente, avevo percepito questo servizio come una sorta di Instant Messaging di gruppo più evoluto.

twitter          jaiku  

Poi ho scoperto che questi messaggi vengono indicizzati dai motori di ricerca e sono rintracciabili facilmente in rete anche da coloro ai quali non erano diretti. Insomma non mi ero accorto che avere un account Twitter, Jaiku, Pownce equivalesse ad avere una pagina web pubblica. Di conseguenza potrebbe accadere che i “cinguettii” spensierati su Twitter oscurino i post più ponderati del proprio blog.

Pownce

Con questa consapevolezza v’invito a testare Pownce, simile a Twitter, ma con la possibilità d’inviare file e di creare gruppi di destinatari.  Ho 10 inviti per primi che commenteranno questo post.

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5 replies on “La natura del micro blogging + Inviti per Pownce”
  1. says: Luca

    Personalmente utilizzo twitter per creare delle piccolissime news sul mio sito, tipo cosa sto leggendo al momento. Credo che come utilizzo è simpatico. Non capisco molto invece chi scrive ogni attimo qualcosa, e se post del tipo “la tisana sta facendo effetto” possano realmente essere utili alla blogsfera.

  2. says: Kagliostro

    Ecchimeeeeeeeee!!!
    Qui si sperimenta de tutto de più!
    Ovviamente se ad ogni attivazione su invito ti ridanno 10 inviti, io posso anche restituire il favore ad altri!

    Ciao VINCENZO!!!

  3. says: Alessandro

    Leggo questo post e per una coincidenza mi sono ritrovato a scrivere di Jaiku e affini sul mio blog.

    Personalmente ritengo che il punto principale sia il fatto che Jaiku & Friends non distinguono tra amici e conoscenti (tanto per citare solo due dei gradi di affinità che possiamo riconoscere ad un’altra persona).

    Per questo ai piu’ magari non interessa che “la tisana stia facendo effetto” ma, forse, all’amico/a intimo puo’ anche essere una informazione utile.

    Ovviamente la considerazione è portata all’estremo.

    Ad ogni modo credo che sia un problema della maggior parte dei social networks. Esiste un solo grado di affinità.

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