Quando mi è stato proposto ero molto titubante. Onestamente avevo timore di affrontare un tema, ancora oggi, poco esplorato, figuratevi quando ho iniziato a scrivere. Il ROI dei social media, al di là delle mitizzazioni, può essere visto in due modi: come uno dei tanti indici finanziari di risultato (dato dal rapporto tra ritorni finanziari e investimenti) o come la rilevanza dell’azienda per il cliente all’interno del mercato.
Quest’ultima visione è quella di Brian Solis, esperto riconosciuto della società di consulenza Altimeter Group e autore del nuovo “The end of business as usual“, che mi ha fatto l’onore di scrivere la prefazione del libro.
Con questo testo ho provato ad affrontare il più ampio tema della misurazione dei social media, che una gestione professionale della comunicazione online richiede.
Il primo capitolo conduce il lettore tra i cambiamenti prodotti dai social media su aziende e consumatori, proponendo un’interpretazione dinamica dei fenomeni, supportata da dati concreti.
Il secondo entra nel vivo della creazione di un framework per la misurazione, facendo chiarezza tra le diverse tipologie di metriche utilizzabili per valorizzare le attività sugli spazi sociali di rete. Le metriche specifiche di piattaforma (like, retweet, commenti, ecc…) non vanno confuse con le metriche di business, né identificate casualmente, ma scelte in funzione degli obiettivi aziendali.
Il terzo capitolo si sofferma sull’importanza delle persone quale fattore critico di successo, sulla composizione del social media team, sul programma di formazione e sulla creazione di policy di comportamento interne ed esterne, per dipendenti e fornitori.
La misurazione non è solo il processo di valutazione delle azioni proattivamente svolte sui social media. Coinvolge anche quella che dovrebbe essere l’attività preliminare alla comparsa dell’azienda sul proscenio dei nuovi media: l’ascolto. Di questo tema si occupa il quarto capitolo che approfondisce le fasi del Social Media Listening.
Il quinto e il sesto capitolo approfondiscono, in modo molto pragmatico, le metriche specifiche che ogni piattaforma sociale permette di rilevare e quali gli strumenti nativi (come Facebook Insights, Twitter Analytics, YouTube Analytics) o gratuiti che si possono utilizzare per comprendere l’andamento delle proprie attività sui social media.
L’ultima tappa del percorso vuole sottolineare l’importanza della pianificazione per migliorare i risultati, attraverso l’illustrazione delle fasi utili alla progettazione di un social media plan.
Se v’interessa approfondire e scoprire studi ancora inediti, non pubblicati su questo blog, potete acquistare il libro in ePub con Social DRM o in versione Kindle al prezzo lancio di 9.99 euro fino a fine mese. Oppure aspettare il 22 febbraio quando arriverà nelle librerie.
Ho anche creato una pagina dedicata che contiene materiali da scaricare e uno storify per raccogliere le reazioni della rete.
cioè, tu ora lo fai uscire questo libro?!?!?! ok, scusa per la reazione scomposta…ma sono una studente di comunicazione, appassionata di social media, che sta ultimando una tesi sul social media e mobile marketing! 😀 (una tesi in cui, un paio di volte ho anche citato il tuo blog). Quindi il tuo libro sarebbe stato un utile strumento di confronto per l’elaborazione del mio personale social media and mobile IQ! 😉
mi spiace…ma magari può ancora esserti utile per il tuo lavoro. O lo potresti acquistare per ringraziare l’autore che ha contribuito alla tua tesi 🙂
ah ma questo sicuramente! 🙂 in bocca al lupo, comunque! 😉
crepi. Aspetto tuo commento 🙂