Le applicazioni di intelligenza artificiale generativa per la creazione di immagini, come Midjourney, Dall-E, Leonardo hanno un problema: riescono a produrre immagini di risoluzione non elevata (tipicamente intorno ai 1024×1024 pixel), che possono essere sufficienti per un utilizzo sul web, ma non per la stampa.
Chi ha bisogno di una maggiore qualità, finora ha usato soluzioni di upscaling tradizionali. Queste utilizzano tecniche di interpolazione che, nel momento in cui la vanno ad ingrandire l’immagine, provano a prevedere i pixel da aggiungere, basandosi su quelli circostanti. Quindi non tengono in considerazione i pattern e la struttura dell’immagine complessiva.
Magnific AI è un nuovo software che utilizza tecniche di deep learning ossia impara da un dataset di immagini ad alta risoluzione per comprendere la struttura, in modo da prevedere con più accuratezza i pixel mancanti e migliorare la qualità complessiva dell’immagine di partenza. Inoltre, questo tecniche sono in grado di considerare anche i confini e le texture originali.
Magnific AI ha un’interfaccia molto semplice. Basta caricare un’immagine, magari fatta con Midjourney, aggiungere il prompt originale e poi procedere all’ingrandimento che arriva fino a 16 volte. Inoltre, dispone di una serie di opzioni che permettono di migliorarla e anche di trasformarla. In quest’ultimo caso, il software aggiunge elementi creativi nuovi, utilizzando il prompt di partenza.
In questo video tutorial, grazie all’accesso privilegiato che mi ha concesso il suo creatore Javi Lopez, vi mostro come utilizzarlo al meglio, sfruttando la sua potenza. Buona visione!